Nella mia ricerca continua di tessuti antichi mi imbatto a volte in veri e propri tesori, come in questo caso.
Un baule di una villa antica che conteneva il corredo personale di Angiolina, una nobildonna vissuta alla fine dell’800.
Una vera scoperta, tanti pezzi bellissimi e perfettamente conservati, grazie al fatto che sono stati dimenticati per oltre un secolo all’interno di questo baule.
Capi preziosissimi che ci parlano di un’altra epoca, di altre vite, di mani laboriose che ricamavano e cucivano.
Ai capi personali si aggiungeva della biancheria per il letto e il bagno.
Questa è la busta portabiancheria di Angiolina, davvero bellissima. Realizzata con un bel tessuto operato e ampiamente arricchite da pizzo.
La busta è formata da tre parti che si sovrappongono e di cui la più esterna, che chiude la busta, è un capolavoro. Strisce di pizzo beige si incrociano formando una cornice che racchiude le iniziali di Angiolina ricamate in un bellissimo corsivo inglese. Il tutto circondato da un bellissimo pizzo coordinato al primo.
La misura massima utilizzabile è 32x48cm.
La busta è stata accuratamente lavate ma non ho voluto insistere su alcune piccole macchioline che presenta in alcuni punti, perché è molto antica e va rispettata e amata per quello che è. Non si tratta di difetti ma di piccole testimonianze dell’età che ha questo corredo..
Puoi lavarla a mano, con sapone delicato. Asciugala all’aria, al riparo dal sole.
